Una serata, come da tradizione dei Quaresimali, dedicata al tema educativo.
Franco Nembrini nasce a Trescore Balneario (Bergamo) nel 1955, quarto di dieci fratelli. All’età di 12 anni capì che la letteratura avrebbe potuto accompagnarlo per la vita e giurò nelle mani della sua professoressa di lettere di diventare insegnante di italiano.
Sposato e padre di quattro figli, inizia dapprima a insegnare religione (primo insegnante laico della diocesi bergamasca) e diventa uno dei responsabili di Comunione e Liberazione di Bergamo. Dopo la laurea in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano nel 1982, dà il via all’iniziativa della scuola media libera “La Traccia” di Calcinate (Bergamo) che conta circa mille alunni. Intanto, mantenendo fede all’antica promessa, insegna italiano negli istituti tecnici.
Dal 1999 al 2006 è presidente della Federazione Opere Educative (FOE), l’associazione di scuole paritarie legata alla Compagnia delle Opere; fa parte del Consiglio nazionale della scuola cattolica e della Consulta nazionale di pastorale scolastica della CEI, nonché della Commissione per la parità scolastica del Ministero dell’Istruzione.
Negli ultimi anni, a seguito dell’inatteso successo dei suoi libri Dante poeta del desiderio e Di padre in figlio è chiamato a parlare di educazione e Dante in tutta Italia e all’estero (Spagna, Portogallo, Russia, America Latina).
La serata è realizzata con il gentile contributo dell’associazione Giuristi per la Vita.